Come recitare il Santo Rosario

Apparizione della Madonna ai pastorelli di Fatima
  1. Si inizia facendo il segno della Croce:
    In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti. Amen.
  2. Poi si fanno queste invocazioni:
    Deus in adiutorium meum intende
    Domine ad adiuvandum me festina
  3. Poi si recita questa preghiera:
    Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto. Sicut erat in principio, et nunc, et semper, et in saecula saeculorum. Amen.
  4. A seconda del giorno della settimana bisogna meditare su specifici misteri della vita di Cristo.
    Si inizia annunciando il numero (primo, secondo ecc) del mistero, seguito dal mistero, seguito dal frutto del mistero.
    Esempio: Nel primo mistero glorioso, si contempla la Resurrezione di Gesù Cristo, frutto del mistero: la Fede. (vedi pagina dedicata ai misteri del Rosario)
    – Lunedì: misteri Gaudiosi
    – Martedì: misteri Dolorosi
    – Mercoledì: misteri Gloriosi
    – Giovedì: misteri Gaudiosi
    – Venerdì: misteri Dolorosi
    – Sabato: misteri Gloriosi
    – Domenica: misteri Gloriosi
  5. Per ogni mistero si dice:
    – 1 X Pater Noster sul grano isolato:
    Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur Nomen Tuum, advéniat Regnum Tuum, fiat volúntas Tua, sicut in cælo, et in terra. Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie, et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris. et ne nos indúcas in tentatiónem; sed líbera nos a Malo. Amen.
    – 10 x Ave Maria sui grani piccoli:
    Ave Maria, gratia plena, Dominus tecum, benedicta tu in mulieribus, et benedictus fructus ventris tui, Iesus. Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatoribus, nunc et in hora mortis nostrae. Amen.
    – 1 x Gloria Patri:
    Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto. Sicut erat in principio, et nunc, et semper, et in saecula saeculorum. Amen.
    – La preghiera: Lodato sempre sia il Santissimo Nome di Gesù, Giuseppe e Maria
    – La preghiera per i defunti: Requiem aeternam dona eis, Domine, et lux perpetua luceat eis. Requiescant in pace. Amen.
    – La preghiera di Fatima: O Gesù mio, perdonate le nostre colpe, preservateci dal fuoco dell’inferno, portate in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della vostra misericordia.
  6. Alla fine delle cinque decine si recita la preghiera: Salve, Regina, Mater misericordiae, vita, dulcedo et spes nostra, salve. Ad te clamamus, exsules filii Hevae. Ad te suspiramus, gementes et flentes in hac lacrimarum valle. Eia, ergo, advocata nostra, illos tuos misericordes oculos ad nos converte. Et Iesum, benedictum fructum ventris tui, nobis post hoc exsilium ostende. O clemens, o pia, o dulcis Virgo Maria.
  7. Poi si recita la preghiera: Sub tuum praesidium confugimus, Sancta Dei Genitrix. Nostras deprecationes ne despicias in necessitatibus, sed a periculis cunctis
    libera nos semper, Virgo gloriosa et benedicta.
  8. Poi si recitano le Litanie lauretanae.
  9. Poi si recita la preghiera a San Michele Arcangelo: Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio;
    contra nequitiam et insidias diaboli esto praesidium.
    Imperet illi Deus, supplices deprecamur: tuque, Princeps militiae caelestis, Satanam aliosque spiritus malignos,
    qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo, divina virtute, in infernum detrude.
  10. Poi si recita la preghiera a San Giuseppe:
    A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio
    dopo quello della tua santissima Sposa. Deh, per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo,
    con occhio benigno la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo:
    allontana da noi, o Padre amatissimo, la peste di errori e di vizi che ammorba il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Cosi sia.
  11. Poi si fanno le seguenti invocazioni:
    Concedeteci o Signore dei sacerdoti!
    Concedeteci o Signore dei santi sacerdoti!
    Concedeteci o Signore molti santi sacerdoti!
    Concedeteci o Signore molte sante vocazioni religiose!
  12. Poi si dice: Sancte Pie Decime: ora pro nobis!
  13. Si termina il Santo Rosario col Segno della Croce: In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti. Amen.